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Le strane ricerche correlate di Google:Beautiful e Savona

Ferdi on gennaio 4th, 2010

Una curiosità in questi ultimi giorni di vacanza….

savonabeautiful

Cercando Cronaca Savona su Google ho visto che, tra le ricerche correlate, il motore suggerisce tra le altre “beautiful“…..Ma cosa c’entra?

logo_premiumIl 20 Novembre è stato annunciato il lancio di Mediaset Premium On Demand e la cosa mi ha subito incuriosito, ho quindi cercato un pò di informazioni in più.

L’aspetto più interessante è naturalmente quello di poter  vedere un film come se fosse su un DVD, potendo decidere di vederlo in qualsiasi momento oltre che andare avanti, indietro e metterlo in pausa.

Come funziona?

In pratica il decoder contiene un harddisk dove vengono registrati automaticamente fino a 50 film di quelli “inviati” da Mediaset Premium, in questo modo si possono vedere in qualsiasi momento.

Ci vuole un decoder speciale?

Si il normale decoder non basta, neppure se è MHP (quello interattivo che accetta la normale tessera Mediaset Premium). E’ necessario acquistare un decoder che supporti questa funzionalità. Per ora c’è un modello(il TT-select® T502) in vendita a 139,90 euro (ad esempio su Euronics).

Appena lo installo posso già vedere 50 Film?

No, purtroppo ci vuole qualche giorno per “caricare” i film a disposizione. Il ritmo dovrebbe essere (il condizionale è d’obbligo, io non l’ho ancora provato) di 12 film a settimana, quindi ci vorrà circa un mese per avere il catalogo completo.

Quanto costa Mediaset premum On Demand?

E compreso nel pacchetto Gallery, ci sono diverse offerte prepagate o abbonamento a partire da 12 al mese con EasyPay

C’è qualche svantaggio?

Beh, il primo è sicuramente “pscicologico”: se uno ha appena comprato uno o più decoder (ad esempio in Lazio o in Campania) un pò gli girano di sicuro….

Un altro è che funziona solo con i servizi Mediaset e po chi ha un televisore digitale dovrà a spettare ancora un pò per il modulo CAM.

Dove posso trovare altre informazioni?

Sul sito ufficiale,  e su digitaleterrestrefacile.it

In gnerale mi sembra una cosa innovativa e sono piuttosto interessto all’acquisto, devo però ancora verificare la copertura del segnale (purtroppo abito una zona il cui il segnale scarsegggia..).

Voi cosa ne pensate, lo avete già provato?

Ferdi on ottobre 30th, 2009

blackberry-storm2-9520Tempo fa ho scritto un post sul mio Blackberry Storm appena comprato e ne è nata un’ interessante discussione. Uno degli aspetti più contestati è stata la mancanza del Wi-Fi e  finalmente è uscito il BB Storm2 a cui è stata aggiunta questa funzionalità.

Quali sono le principali caretteristiche che differenziano il nuovo modello da quello vecchio? Sul sito ufficiale potete trovare una tabella comparativa, raccolgo qui le principali differenza che ho notato.

Le dimensioni sono identiche, ma il  peso è cresciuto di 5 grammi, si passa infatti da 155 g a 160 g.

Il Bluetooth® passa dalla versione v2.0 alla v.21+EDR

L’autonomia della batteria in standby dichiarata sembrerebbe diminuita di un paio di giorni 12,7 invece di 15. Quella in conversazione, che cambia a seconda delle reti utilizzate, varia dalle 2 ore del GSM alle 6 dell’UMTS (prima era indicato genericamente 5,5 ore)

La memoria interna e quella flash sono raddoppiate, passando rispettivamente a 2 GB e 256 MB, rimane ovviamente la possibilità di espandere la memoria tramite le schede microSD.

Sempre leggendo la tabella comparativa, sembra che non sia più possibile  integrare account e-mail aziendale, ma solo quelli personali con il nuovo storm. Penso (spero) che sia semplicemente un errore tipografico, perchè non ne capisco il senso…

Leggendo qui, sembra che abbiano anche sistemato meglio lo schermo touch screen all’interno della scocca del telefono, prima in effetti “ballava” un pò..

Il prezzo di vendita non è ancora stato definito.

Sicuramente è un modello interessante, ma non tale da spingermi a sostituire il mio “vecchio” storm con quello nuovo, e voi che ne dite?

Ferdi on aprile 6th, 2009

Ultimamente chi ha un sito/blog (con un form da compilare) si vede ricevere questa mail

Nome: Marina
Cognome: Deplano
Email: marinadeplano.it@gmail.com

Spazi pubblicitari sul tuo sito : iltuosito.it

Caro Proprietario del Sito, Vorremmo acquistare spazi pubblicitari sul vostro sito per i nostri
clienti.  Qualora fosse interessato, la prego di volermi contattare per
discutere la proposta nei dettagli . La ringrazio e la saluto
cordialmente, Marina Deplano

Vi rispermio la fatica di rispondere, infatti riceverete un’altra mail semi-automatica come questa:

Caro Tuonome,

La ringrazio per la Sua gentile risposta.

Il nostro cliente gestisce un sito web molto noto e affidabile interamente dedicato al gioco d’azzardo online e si è detto interessato a comprare uno spazio pubblicitario (un piccolo blocco costituito di 5/6 brevi frasi con 1/2 link) nelle 3 sottopagine selezionate. Ciò corrisponde a 3 blocchi e 5/6 link in totale.

Il nostro cliente propone un pagamento anticipato di 120 $ annuali versati su Paypal. Il pagamento avverrà entro 72 ore.

Se Lei gestisce altri siti, le proponiamo un pagamento separato per ogni portale, a condizione di poter approvare i testi prima che vengano pubblicati.

Se non ritiene di poter accettare questa offerta, La prego di volermi suggerire livelli di prezzo e condizioni di cooperazione che ritiene maggiormente opportuni.

Rimango in attesa di un suo cortese cenno di riscontro.

Cordialmente

Marina Deplano

Note: Le Sue informazioni personali non verranno divulgate a parti terze a nessuna condizione né verranno usate per offrirle prodotti e servizi diversi dalla pubblicità sopramenzionata.

La cosa è MOLTO SOSPETTA, quindi il mio consiglio è quello di declinare l’invito. Nella migliore delle ipotesi sareste immersi dallo spam…

Per altre informazioni su Marina Deplano clicca qui.

Ferdi on febbraio 22nd, 2009

afd_exampleHo scoperto solo ora (non so da quanto tempo sia attivo) un nuovo tipo di annunci Adsense: Adsense per i domini.

Una delle regole inviolabili di adsense è sempre stato il divieto di inserire gli annunci in pagine prive di contenuti. Tale possibilità era concessa solo ad alcuni partner di Google, come Godaddy, senza non poche polemiche…

Questa opportunità è ora aperta a tutti, con un apposito codice è possibile inserire annunci non solo nei domini parcheggiati ( al posto della classico messaggio sito in costruzione), ma anche nelle pagine 404.

Questo tipo di codice, a differenza del codice classico, utilizza il nome del dominio per offrire annunci “contestuali”.

Inserire pubblicità su pagine prive di contenuto è spempre stata considerata una attività un pò spammosa,  c’è infatti chi compra migliaia di domini (specialmente  .info) li utilizza per pochi giorni ci piazza la pubblicità e poi entro il termine del diritto di recesso li abbandona e ne prende altri.

Quindi, a meno di fare un acquisto di domini in larga scala, l’opportunità di monetizzare al meglio questo tipo di annunci è quella di inserirli nelle pagine 404.

Vale la pena a questo punto di capire se, alcuni termini del servizio di Adsense, siano stati un pò più rilassati ed in particolare se sia possibile inserire annunci nelle pagine prive di contenuti o almeno quelle tipo “la ricerca non ha prodotto risultati”.

Non cambio il mio BlackBerry StormDa un mese dall’acquisto del mio BlackBerry Storm 9500 ecco le mie impressioni.

Per un bel pò sono stato in procinto di comprare un Iphone, ma ora non cambierei il mio Storm per nulla al mondo. Questo telefono ha un bel pò di pregi e qualche difetto, ma direi che nel complesso vince il confronto con l’Apple Iphone e ve ne consiglio vivamente l’acquisto. Ecco perchè:

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Ferdi on novembre 14th, 2008

L’ altra sera sono rimasto colpito da una foto all’interno della puntata de La storia siamo noi, il cui tema era la vita di Maurizio Costanzo. Nel momento in cui si parlava di massoneria e loggia P2 è apparso questo fotogramma:

simboli massonici e gmail

 

La puntata non è ancora disponibile sul sito, ma l’ho trovata su youtube (il fotogramma è al 8:18).

Ovviamente non c’è nessun legame, ma la somiglianza è proprio cusriosa….

Prima o poi può capitare che di incorrere in un down del server o semplicemente è necessario mettere il proprio sito offline per effettuare degli aggiornamenti. In questo caso si può pubblicare un’ asettica pagina “sito in manutenzione, ci scusiamo per il disagio” oppure creare una pagina un pò più “simpatica”. Se la seconda ipotesi vi attira ecco alcune “sorry page” di siti molto noti, da cui trarre spunto.

Tra le tante io preferisco quella di Technorati e voi?

Google

soory page di google calendar

Flickr

1)

sorry page di Flickr

2)
server down di flickr

MySpace

myspace down page

Reddit

reditt broke

Digg

digg will be back shortly

Technorati

monster escape again

Windows Live

windows live down

Twitter

twitter lost your file

Youtube

1)

500 error youtube

2)

youtube gremlins

3)

youtube scheduled downtime

Queste pagine sono state raccolte da  365 questions, se ne conoscete altre o ne avete create di simpatiche segnalatele nei commenti!

Aggiornamento:

FriendFeed (Segnalato da Marco)

friendfeed

Premesso che:

  • attualmente il copyright esiste ed è un fatto reale
  • in futuro le  media comany  e i creatori di contenuti dovrebbero cambaire i modelli di business e il tipo di licenza di rilascio dei propri contenuti
  • spesso la presenza di contenuti Mediaset su Youtube favorisce il successo dei programmi di Mediaset stessa (ad es i comici di zelig e colorado cafè)
  • per diffondere contenuti coperti da copyright, che piaccia o no, bisogna pagare o comunque ottene un’autorizzazione.
  • l’attuale legge italiana riguardo la pubblicazione  di contenuti da parte degli utenti è ambigua.
  • Google  attraverso Youtube distribuisce (e monetizza) contenuti su cui non possiedei diritti.

Penso che Mediaset abbia ragione nel chiedere il rispetto dei diritti su i suoi contenuti, ma che avrebbe dovuto svegliarsi prima.

Mi sono sempre chiesto, come mai in TV (non solo su Mediaset)  spingessero tanto Youtube con servizi su servizi nei TG e magazine. Mi ero risposto che fosse soltanto dovuto ad un pizzico di ingenuità dei giornalisti, poi quando visto i primi banner in sovraimpressione nei programmi TV, ho pensato che li avessero inseriti proprio per monetizzare le view su youtube. Mentre ora mi viene il sospetto che ci fosse l’intenzione di far crescere abbastanza Youtube per poter poi presentare un conto più salato.

Questa potrebbe essersi rivelata un’arma a doppio taglio, infatti la prima risposta di Google è stata: “se ce lo dicevate prima li avremmo tolti subito!”.

Questa è una questione delicata, e si potrebbe risolvere se Mediaset avesse creato una piattaforma di video sharing dei suoi programmi. Se  posso andare  su “Mediasetube” prendere pezzetti di video in archivio ed embeddarli sul mio blog, non vedo perchè dovrei sbattermi a caricarli su youtube. In questo modo oltre a offrire un servizio, Mediaset avrebbe un controllo maggiore dei propri contenuti, un feedback misurabile di ciò che piace di più e magari monetizzarlo in qualche modo….ma questa è già un’altra storia…

Se mi permettete un ultimo esempio:

è successo come se una casa discografica avesse realizzato una serie di film su bittorrent, emule, etc  e poi dopo averne favorito la diffusione  “scoprisse” che tramite questi sistemi la gente condivide i film da loro prodotti e nessuno paga. E a quel punto intentasse causa contro eMule & Company.

P.S. la notizia è vecchia e l’avete già letta tutti, ma  metto il link al corriere giusto per finire su blogbabel

Ferdi on luglio 18th, 2008

Oggi ha riaperto Blogbabel e a prima vista sembra che il restyling abbia portato buoni frutti.

Ciò che mi lascia perplesso però, è che tra le principali discussioni seguite, granparte si riferisco a notizie del mainstream o comunque a fonti “ufficiali”. Luca De Biase  ipotizza che ciò è causato dal fatto che,  chi vuole scalare la classifica tende a linkare il meno possibile i blog che lo precedono nella stessa. Se fosse veramente questo il motivo che porta ad avere  tra le prime 10 discussioni ben 8 citazioni a “fonti ufficiali (1 Blogbabel, 1 Panorama, 2 Corriere, 2 Repubblica, 1 The Guardian, 1 mozilla) sarebbe un vero peccato.

In questo caso si può forse applicare al mondo reale (forzando un pò la mano..) un’ interpretazione della meccanica quantistica, per la quale la misura altera lo stato di ciò che si sta misurando…..Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni….

P.S: grazie Paolo per lo spunto post mensa..

La foto è di  jurvetson

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