La coda lunga e il business sul web

Ultimamente si parla sempre più spesso di mercati a coda lunga, vediamo di capirne un pò di più.
Tipicamente analizzando i guadagni, provenienti da una attività di vendita tradizionale, si nota che questi seguono il principio di Pareto nota anche come legge dell`80/20. La legge dice sostanzialmente che il l’ 80% dei profitti è generato dal 20 % dei prodotti in vendita (la stessa regola vale anche per altri campi applicativi).
Faccio il classico esempio della libreria tradizionale. L’ 80% dei libri venduti in una libreria rappresenta il 20% di quelli in esposizione ( che non a caso si chiamano best seller). Questo comporta ad un appiattimento dell`offerta, perché ovviamente il libraio dedicherà maggiori risorse e visibilità ai quel gruppetto di libri che vende maggiormente. Nell’ ottobre del 2004 Chris Anderson ha presentato su Wired l’ esperienza di grandi negozi online ( come Amazon ), dimostrando che se la coda è molto lunga , seppur sottile, è possibile generare nel complesso maggiori vendite con i prodotti scarsamente richiesti ( cioè molto di nicchia) piuttosto che con i best seller.

Un altro campo a cui si può applicare questo concetto è la televisione generalista, che propone programmi che devono forzatamente ottenere grandi ascolti. Mentre con l’aumentare dei canali digitali molte nicchie potranno trovare lo spazio per i propri programmi e probabilmente la somma dei telespettatori di tutti i canali di nicchia potrà superare quella della TV generalista.

La coda lunga è anche nei blog

Qui sotto riporto la presentazione di Massimo Morelli e Massimo Mantellini, Citizen Camp Casalecchio di Reno del 24 marzo 2007 .

Per ovvie ragioni la coda lunga si presta ad essere sfruttata nei siti web e nei blog. Non credo solo in senso orizzontale, cioè creando tanti blog di nicchia, ma anche nel singolo blog con i propri post che spaziano vari argomenti e ricevono traffico tramite numerose chiavi di ricerca. Attualmente ad occhio il mio blog risponde ancora alla legge di pareto, per migliorare la situazione bisogna allungare la coda, cioè inserire sempre più post. Questo comporta un ulteriore vantaggio perché maggiori sono le chiavi che portano traffico al sito e meno si risente di eventuali cali di accessi quando google sistema i propri indici.